Tratto da una delle preoccupanti lettere da ANA alle ragazze
Permettetemi di presentarmi. I medici mi chiamano Anoressia Nervosa, tu puoi chiamarmi Ana.
Diventeremo amiche, ne sono sicura (….) Ti porterò a mangiare sempre meno e a fare sempre più esercizio.
(…) Sto iniziando ad entrare in te. Non ti lascerò più (…).
Sono con te quando ti svegli al mattino e quando corri alla bilancia. Dipendi dalle sue cifre. Pregherai di
pesare meno di ieri, della notte scorsa, di poche ore fa (…). Ora sono dentro di te ( …). Se mangi, tutto il
controllo sarà spezzato (…). Lo so che a volte la sofferenza ti può sembrare insopportabile, ma è per il tuo
bene. Porterò via la rabbia, la disperazione e la solitudine. Svuoterò la tua testa da ogni preoccupazione
tranne quella di contare calorie (…). Sono il tuo bene più grande. E lo sarò sempre.
con amore,
Ana