O. fa uso di eroina, cocaina e psicofarmaci
O. ha 28 anni, Modenese, policonsumatore da quando ne aveva 20.
“La prima volta che sono andato dallo psicologo avevo circa 9 anni.
I miei si erano separati da qualche anno e mia madre aveva da poco iniziato a frequentare un altro uomo, con il quale ha avuto una figlia. Il compagno di mia madre non mi ha mai accettato, non mi ha mai fatto sentire parte della famiglia.
Mi sono sempre sentito estraneo e diverso”.
O. fa uso di eroina, cocaina e psicofarmaci. E’ un ragazzo molto sensibile ed estremamente gentile, ma purtroppo ha perso qualsiasi tipo di interesse nei confronti della vita che giudica “troppo difficile e faticosa”.
Quando viene al furgone ci racconta sempre un sacco di storie, molte delle quali frutto della sua immaginazione.
Ma questo è il suo modo per sentirsi ancora vivo: crea dei personaggi verosimili, affascinanti, con una vita piena di emozioni. La sua, di vita, si svolge invece all’insegna della monotonia e della noia.
Purtroppo O. ha trovato nelle sostanze il modo per riempire i suoi vuoti e per evadere da una realtà troppo scomoda per lui.
Storie raccolte da B. Andreuccetti