InSostanza News

Fatti e notizie dal mondo delle dipendenze.

dott. Giuseppe Montefrancesco

Responsabile del sito
Dott. Giuseppe Montefrancesco

Droghe e perdita delle abilità interiori.

Droghe e perdita delle abilità interiori.

Nella tossicodipendenza, la corteccia cerebrale orbito frontale è la chiave della perdita delle proprie abilità interiori. La capacità di anticipare i probabili risultati delle proprie azioni viene compromessa dalla assunzione di droghe e questa perdita di visione interna (auto osservazione) può contribuire fortemente alla ricaduta. Tale abilità, sia nell’uomo che in modelli animali, è stata […]

Leggi

Cocaina prenatale e sviluppo del cervello.

Cocaina prenatale e sviluppo del cervello.

L’esposizione prenatale alle droghe può avere impatto negativo a lungo termine nel cervello in via di sviluppo. La cocaina, per esempio, può facilmente attraversare la placenta e influire direttamente sui sistemi di neurotrasmissione cerebrali del feto, tra cui quelli dopaminergici, della serotonina o della noradrenalina. In un nuovo studio sugli effetti dell’esposizione prenatale di cocaina […]

Leggi

Effetti della cannabis sulla struttura cerebrale

Effetti della cannabis sulla struttura cerebrale

Abstract da Neuropsychopharmacology (2014) 39, 2041-2048. La tossicità dose-dipendente del THC, principale componente psicoattivo della cannabis, in regioni cerebrali ricche di recettori CB1 dei cannabinoidi è ben conosciuto grazie agli studi su animali. Tuttavia, la ricerca sugli esseri umani non mostra risultati comuni a tutti gli studi riguardanti le regioni del cervello colpite dalla esposizione […]

Leggi

Il danno cognitivo da cocaina è reversibile?

Il danno cognitivo da cocaina è reversibile?

I consumatori di cocaina presentano danni cognitivi, ma non è ancora noto se questi danni sono indotti dalla cocaina e se possono essere reversibili. Zurich Cocaine Cognition Study ha condotto uno studio della durata di un anno per esaminare la relazione tra i cambiamenti nella quantità di cocaina usata e danni delle funzioni cognitive. Sono […]

Leggi

Dipendenza da esercizio fisico ?

Dipendenza da esercizio fisico ?

Studi recenti su l’esercizio fisico compulsivo hanno cercato di definire in termini quantitativi la dimensione di una pratica sportiva eccessiva. Un individuo può essere considerato come affetto da dipendenza da esercizio fisico attraverso questi parametri: se pratica più di 3 ore al giorno attività sportiva o 1 ora al giorno per 5/6 giorni alla settimana […]

Leggi

Gabapentin: può essere un farmaco d’abuso?

Gabapentin: può essere un farmaco d’abuso?

Il gabapentin (Neurontin) è un farmaco con attività anticonvulsionante, la sua struttura è correlata all’acido gamma-aminobutirrico (GABA), un neurotrasmettitore con funzione inibitoria a livello cerebrale. Il gabapentin possiede efficacia oltre che nel trattamento delle crisi epilettiche parziali anche nel dolore neuropatico. La prescrizione off-label prevede il suo utilizzo nella sindrome di Ekbam o delle gambe […]

Leggi

Buprenorfina e naloxone sotto una nuova veste: il BUNAVAIL

Buprenorfina e naloxone sotto una nuova veste: il BUNAVAIL

La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato un nuovo farmaco per la terapia sostitutiva di mantenimento nella dipendenza da oppiacei: il BUNAVAIL, composto da buprenorfina e naloxone nella inedita formulazione di pellicola per la guancia. Ad annunciarlo è la BioDelivery Sciences International Inc, azienda farmaceutica produttrice del farmaco; la stessa azienda prevede la’ immissione […]

Leggi

Lo stress altera il DNA dei bambini.

Lo stress altera il DNA dei bambini.

Uno studio di recentissima pubblicazione ha rivelato che crescere in un ambiente sociale stressante è in grado di alterare in modo duraturo i cromosomi dei più giovani. I telomeri (sequenze ripetute di DNA che proteggono le estremità dei cromosomi da un loro “sfilacciamento” nel corso del tempo) risultano, infatti, più brevi nei bambini provenienti da […]

Leggi

La lobotomia nel trattamento delle dipendenze

La lobotomia nel trattamento delle dipendenze

Nel 1935, il medico portoghese Egas Moniz eseguì la prima leucotomia prefrontale, nota anche come lobotomia frontale. In assenza di efficaci trattamenti per gravi malattie psichiatriche, questa procedura fu ampiamente accettata. Alla fine del 1940, oltre 10.000 persone furono trattate con la psicochirurgia, nonostante la mancanza di prove attendibili sulla sicurezza e l’efficacia scientifica. Nel […]

Leggi

1 7 8 9 10 11 18