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Fatti e notizie dal mondo delle dipendenze.

dott. Giuseppe Montefrancesco

Responsabile del sito
Dott. Giuseppe Montefrancesco

Smettere di fumare con i cattivi odori

Smettere di fumare con i cattivi odori

Esporsi ai cattivi odori durante il sonno può indurre i fumatori a non gradire le sigarette e aiutarli a diminuire il loro uso. E’ questo il risultato sorprendente di una recente ricerca in cui i fumatori che sono stati esposti all’odore di sigarette insieme ad un odore sgradevole durante una sola notte di sonno hanno  […]

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Vareniclina (Champix); il giudizio della FDA non cambia.

Vareniclina (Champix); il giudizio della FDA non cambia.

La vareniclina (Chantix negli Stati Uniti, Champix in Italia) è un farmaco utilizzato per la disassuefazione dal tabagismo commercializzato dalla multinazionale Pfizer. Agisce legandosi selettivamente a particolari recettori denominati a4b2 e stimolando l’attività mediata dal recettore in misura inferiore rispetto alla nicotina. Tale stimolazione del recettore porta al rilascio di una quantità minore di dopamina, […]

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Oppiacei, cannabinoidi e dolore cronico

Oppiacei, cannabinoidi e dolore cronico

L’importanza della mortalità per overdose da oppioidi (utilizzati a fini analgesici) continua ad essere un serio problema negli Stati Uniti ed è dovuta sostanzialmente agli incrementi nella prescrizione di questi farmaci nel dolore cronico. Questa sindrome è d’altra parte una della maggiori indicazioni per la cannabis medica e le leggi che ne stabiliscono e consentono […]

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Droghe e perdita delle abilità interiori.

Droghe e perdita delle abilità interiori.

Nella tossicodipendenza, la corteccia cerebrale orbito frontale è la chiave della perdita delle proprie abilità interiori. La capacità di anticipare i probabili risultati delle proprie azioni viene compromessa dalla assunzione di droghe e questa perdita di visione interna (auto osservazione) può contribuire fortemente alla ricaduta. Tale abilità, sia nell’uomo che in modelli animali, è stata […]

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Effetti della cannabis sulla struttura cerebrale

Effetti della cannabis sulla struttura cerebrale

Abstract da Neuropsychopharmacology (2014) 39, 2041-2048. La tossicità dose-dipendente del THC, principale componente psicoattivo della cannabis, in regioni cerebrali ricche di recettori CB1 dei cannabinoidi è ben conosciuto grazie agli studi su animali. Tuttavia, la ricerca sugli esseri umani non mostra risultati comuni a tutti gli studi riguardanti le regioni del cervello colpite dalla esposizione […]

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Dipendenza da esercizio fisico ?

Dipendenza da esercizio fisico ?

Studi recenti su l’esercizio fisico compulsivo hanno cercato di definire in termini quantitativi la dimensione di una pratica sportiva eccessiva. Un individuo può essere considerato come affetto da dipendenza da esercizio fisico attraverso questi parametri: se pratica più di 3 ore al giorno attività sportiva o 1 ora al giorno per 5/6 giorni alla settimana […]

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Gabapentin: può essere un farmaco d’abuso?

Gabapentin: può essere un farmaco d’abuso?

Il gabapentin (Neurontin) è un farmaco con attività anticonvulsionante, la sua struttura è correlata all’acido gamma-aminobutirrico (GABA), un neurotrasmettitore con funzione inibitoria a livello cerebrale. Il gabapentin possiede efficacia oltre che nel trattamento delle crisi epilettiche parziali anche nel dolore neuropatico. La prescrizione off-label prevede il suo utilizzo nella sindrome di Ekbam o delle gambe […]

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Buprenorfina e naloxone sotto una nuova veste: il BUNAVAIL

Buprenorfina e naloxone sotto una nuova veste: il BUNAVAIL

La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato un nuovo farmaco per la terapia sostitutiva di mantenimento nella dipendenza da oppiacei: il BUNAVAIL, composto da buprenorfina e naloxone nella inedita formulazione di pellicola per la guancia. Ad annunciarlo è la BioDelivery Sciences International Inc, azienda farmaceutica produttrice del farmaco; la stessa azienda prevede la’ immissione […]

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Lo stress altera il DNA dei bambini.

Lo stress altera il DNA dei bambini.

Uno studio di recentissima pubblicazione ha rivelato che crescere in un ambiente sociale stressante è in grado di alterare in modo duraturo i cromosomi dei più giovani. I telomeri (sequenze ripetute di DNA che proteggono le estremità dei cromosomi da un loro “sfilacciamento” nel corso del tempo) risultano, infatti, più brevi nei bambini provenienti da […]

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