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Fatti e notizie dal mondo delle dipendenze.

dott. Giuseppe Montefrancesco

Responsabile del sito
Dott. Giuseppe Montefrancesco

Ecstasy contro mefedrone; quale più pericoloso.

Ecstasy contro mefedrone; quale più pericoloso.

Lo scopo di questo studio è stato quello di confrontare gli effetti di mefedrone con quelli dell’ecstasy o 3,4-metilendiossimetamfetamina (MDMA), secondo quanto riportato da giovani poliassuntori di droghe ricreative. Attraverso i vari siti di social, sono stati reclutati per la ricerca 152 utilizzatori di MDMA e 81 di mefedrone i quali hanno completato un questionario […]

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Psicosi e uso di cannabis.

Psicosi e uso di cannabis.

Ancora una ricerca indica che è particolarmente rischioso continuare ad utilizzare i prodotti della cannabis (marijuana, hashish, olio) dopo un episodio psicotico giacchè vi è una elevata probabilità di riavere una recidiva. Se pure viene sottolineato che alla base dell’episodio psicotico potrebbe esserci una individuale genetica predisposizione (fragilità) a questa condizione o anche che la […]

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Ultime sulla Cannabis – 2017

Ultime sulla Cannabis – 2017

La ricerca È stato pubblicato un nuovo rapporto della National Academies of Sciences, Ingeneering and Medicine che offre una rigorosa sintesi delle ricerche scientifiche pubblicate dal 1999 al 2017 su ciò che si conosce dell’impatto della cannabis, e i suoi derivati, sulla salute delle persone. Vengono presi in considerazione i principali aspetti degli effetti sulla […]

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Perchè è così difficile controllare il consumo di cocaina.

Perchè è così difficile controllare il consumo di cocaina.

Un recente esperimento pare suggerire una risposta. I ricercatori hanno studiato l’effetto di cocaina su due tipi di neuroni nel cervello del topo. Un tipo di neurone interagisce con la dopamina attraverso recettori chiamati DR1 per cui vengono detti anche neuroni dell’urgenza. L’altro tipo si tratta di neuroni “accolgono” la dopamina attraverso recettori dopaminergici di […]

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Cannabis nella pratica clinica

Cannabis nella pratica clinica

—  Nella pratica clinica spesso accade di dover consigliare l’uso della marijuana al fine di aiutare qualche paziente a ridurre l’uso di sostanze potenzialmente più dannose quali l’alcol o gli oppiacei. In verità accade soprattutto nei riguardi dell’alcol perchè come sostituto degli oppiacei od anche della cocaina ha poca efficacia. Nei riguardi del primo molto […]

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Gambling, ipersessualità e Parkinson

Gambling, ipersessualità e Parkinson

I farmaci comunemente prescritti nel trattamento della malattia di Parkinson possono determinare, in alcuni pazienti, disturbi del controllo degli impulsi. Si possono allora esprimere comportamenti compulsivi quali: il gioco d’azzardo patologico, shopping compulsivo, ipersessualità, bulimia. Queste “azioni collaterali” talvolta divengono così potenti da determinare disastrose conseguenze sulla qualità di vita dei pazienti e dei loro […]

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La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia.

La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia.

La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia, in famiglia. Una ricerca prodotta dall’Istituto sulle Dipendenze dell’Università di Buffalo riafferma l’importanza che l’intervento preventivo avvenga il prima possibile. L’approccio alla prevenzione verso l’uso di alcol e altre droghe nei riguardi di adolescenti che vivono in famiglie “difficili” dovrebbe iniziare già nella prima infanzia. Lo studio in […]

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Nicotina e oppiodi

Nicotina e oppiodi

E’ noto che molte persone cercano di smettere di fumare ma non riescono ad ottenere tale risultato e l’uso del tabacco rimane la principale causa di morte prevenibile. Come con altre droghe, la dipendenza delle sigarette è dovuta alla risposta che suscitano nel sistema di ricompensa del cervello. Se alcuni degli effetti gratificanti sono causati […]

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La depressione e la mancanza di ricompense

La depressione e la mancanza di ricompense

Lo studio dimostra che la depressione interessa la parte del cervello che è implicata nella non-ricompensa, la corteccia orbitofrontale laterale, tale che coloro che soffrono di questa malattia, proprio a causa di una mancanza di ricompense, sentono un senso di perdita e di frustrazione. Questa zona del cervello, che si attiva quando il premio non […]

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