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Fatti e notizie dal mondo delle dipendenze.

dott. Giuseppe Montefrancesco

Responsabile del sito
Dott. Giuseppe Montefrancesco

Fare arte fa stare bene.

Fare arte fa stare bene.

Secondo un nuovo studio condotto presso la Drexel University e pubblicato in The Arts in Psychotherapy, 2017, le vie cerebrali di ricompensa diventano più attive mentre si esercitano attività artistiche. Girija Kaimal, EdD, professore ordinario presso il College of Nursing and Health Professions, ha condotto la ricerca utilizzando la tecnologia fNIRS (spettroscopia funzionale a infrarossi); […]

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Cellulare e cognitività

Cellulare e cognitività

Un nuovo studio prodotto dalla School of Business di McCombs – Università del Texas, Austin- dimostra che la semplice presenza dello smartphone riduce la potenza del cervello. In sostanza, la capacità cognitiva è significativamente ridotta quando lo smartphone è a portata di mano, anche se spento. Gli Autori hanno condotto l’osservazione su circa 800 utenti […]

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Ketamina, danno vescicale e intenso dolore.

Ketamina, danno vescicale e intenso dolore.

Una ricerca condotta da scienziati dell’Università di York ha rivelato come l’abuso ricreativo di ketamina possa danneggiare la vescica, con gravi effetti infiammatori ed estremo dolore. In due studi viene mostrato come la ketamina, una volta nelle urine, danneggi il rivestimento epiteliale della vescica cui segue la penetrazione dell’urina nei tessuti sottostanti e quindi un […]

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La stimolazione cerebrale nella dipendenza da sesso, droghe ed altro.

La stimolazione cerebrale nella dipendenza da sesso, droghe ed altro.

Un nuovo studio sulla possibilità di intervenire su disagi comportamentali, come un ridotto desiderio sessuale, stati di impulsività o compulsività, dipendenze da droghe, a mezzo di differenti stimolazioni di specifiche aree cerebrali. I ricercatori volevano osservare se la stimolazione cerebrale poteva essere usata per modificare la risposta di una persona ad una ricompensa primaria, intesa […]

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Quanto deve durare un rapporto sessuale ?

Quanto deve durare un rapporto sessuale ?

Durata del rapporto sessuale? Un rapporto sessuale soddisfacente per le coppie dura dai 3 a 13 minuti. Questo secondo un sondaggio di sessuologi canadesi e statunitensi contrariamente alle dicerie e alle fantasie popolari per le quali sono necessarie ore di attività sessuale. I due ricercatori, Eric Corty e Jenay Guardiani, hanno condotto una inchiesta tra […]

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La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia.

La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia.

La prevenzione deve iniziare nella prima infanzia, in famiglia. Una ricerca prodotta dall’Istituto sulle Dipendenze dell’Università di Buffalo riafferma l’importanza che l’intervento preventivo avvenga il prima possibile. L’approccio alla prevenzione verso l’uso di alcol e altre droghe nei riguardi di adolescenti che vivono in famiglie “difficili” dovrebbe iniziare già nella prima infanzia. Lo studio in […]

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Nicotina e oppiodi

Nicotina e oppiodi

E’ noto che molte persone cercano di smettere di fumare ma non riescono ad ottenere tale risultato e l’uso del tabacco rimane la principale causa di morte prevenibile. Come con altre droghe, la dipendenza delle sigarette è dovuta alla risposta che suscitano nel sistema di ricompensa del cervello. Se alcuni degli effetti gratificanti sono causati […]

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La depressione e la mancanza di ricompense

La depressione e la mancanza di ricompense

Lo studio dimostra che la depressione interessa la parte del cervello che è implicata nella non-ricompensa, la corteccia orbitofrontale laterale, tale che coloro che soffrono di questa malattia, proprio a causa di una mancanza di ricompense, sentono un senso di perdita e di frustrazione. Questa zona del cervello, che si attiva quando il premio non […]

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Oppioidi nella depressione grave

Oppioidi nella depressione grave

Una nuova ricerca dimostra che l’uso di una associazione di due oppiacei, la buprenorfina e il samidorphan, può essere vantaggiosa nel trattamento di pazienti con disturbo depressivo maggiore resistente alla monoterapia antidepressiva. “Questi risultati supportano l’ipotesi che nella depressione maggiore può esserci un ruolo significativo di disregolazione dei sistemi oppioidi e offrono un potenziale terapeutico […]

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