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Fatti e notizie dal mondo delle dipendenze.

dott. Giuseppe Montefrancesco

Responsabile del sito
Dott. Giuseppe Montefrancesco

Eroina in casa, cocaina fuori, marijuana con buoni amici

Eroina in casa, cocaina fuori, marijuana con buoni amici

E’ conoscenza di tutti il fatto che ogni esperienza viene vissuta e giudicata secondo la sua particolarità ed anche in rapporto all’ambiente che complessivamente circonda l’esperienza. Il nostro stato d’animo, il posto in cui incontriamo l’evento, le persone che partecipano, le aspettative attese e sperate per quanto dovrebbe accaderci sono parti essenziali di un accadimento. […]

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Marijuana, vomito, acqua calda e peperoncino.

Marijuana, vomito, acqua calda e peperoncino.

Seppure può sembrare un paradosso ma la cannabis (la marijuana), che nel suo potenziale profilo terapeutico – confermato da diversi studi ed osservazioni cliniche – ha indicazione di controllare il vomito in pazienti con tumori o in altre circostanze, può essa stessa indurre nei forti fumatori iperemesi (nausea e vomito ripetuti e incontrollabili). La condizione […]

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Alcol; tandospirone e i danni cerebrali dell’alcol.

Alcol; tandospirone e i danni cerebrali dell’alcol.

I ricercatori del Queensland University of Technology (QUT) hanno scoperto un farmaco che potrebbe potenzialmente aiutare il nostro cervello ad invertire gli effetti dannosi dovuti all’assunzione pesante di alcol che specificatamente danneggia i neuroni ed inibisce la rigenerazione e la crescita di nuove cellule cerebrali. Si tratta del tandospirone, farmaco è relativamente nuovo, disponibile solo […]

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Il VACCINO contro l’eroina; siamo a buon punto.

Il VACCINO contro l’eroina; siamo a buon punto.

Il problema eroina è diffuso nel modo ed ha caratteristiche di particolare gravità, sia per i decessi che per i danni fisici e mentali; non ultimi le conseguenze sociali e il mantenimento di un mercato clandestino e criminale che guadagna somme enormi sulla vendita. Attualmente per i pazienti vengono utilizzati, per i trattamenti cronici, farmaci sostitutivi […]

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La flessibilità comportamentale

La flessibilità comportamentale

Gli scienziati del National Institute on Drug Abuse (NIDA) hanno dimostrato che due sotto regioni della corteccia orbitofrontale (OFC) – nella figura in verde – hanno funzioni distinte nell’indirizzare i comportamenti finalizzati al raggiungimento di obiettivi, di ricompense. Costoro hanno registrato l’attività dei neuroni della OFC nei ratti che erano stati addestrati ad un particolare […]

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Il cebranopadolo per la cocaina

Il cebranopadolo per la cocaina

Due recenti studi suggeriscono che i farmaci in grado di attivare contemporaneamente due tipi di recettori oppioidi possono indebolire la spinta degli utilizzatori di cocaina ad assumere lo stimolante. Questo “apre nuove prospettive sul trattamento della dipendenza da cocaina“. Gli scienziati avevano già osservato in precedenti studi, in animali e nell’uomo, che la somministrazione, ma […]

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Cocaina e ossitocina

Cocaina e ossitocina

Circa il 30-60% dei pazienti in terapia di mantenimento con metadone (MMT), per disturbi da oppioidi, usa cocaina. Rispetto ad altri pazienti in MMT, la cocaina aumenta la gravità del quadro clinico e in tali condizioni si registra una maggiore frequenza di ricadute e di decessi. (Le percentuali riportate sono da dati americani. Non posso […]

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Nuovi farmaci con il recettore kappa degli oppioidi

Nuovi farmaci con il recettore kappa degli oppioidi

Una nuova ricerca finanziata dal National Institute on Drug Abuse (NIDA) fornisce il disegno della struttura cristallina del recettore oppioide kappa (KOR). Tale innovazione potrebbe facilitare lo sviluppo di nuovi farmaci per trattare il dolore e la dipendenza. Il recettore kappa del sistema oppioide endogeno media le attività allucinogene, disforiche e analgesiche di queste sostanze. […]

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Separare gli effetti degli oppiacei. Buone notizie per il dolore e la dipendenza.

Separare gli effetti degli oppiacei. Buone notizie per il dolore e la dipendenza.

Una ricerca, supportata da NIDA (National Institute on drug Abuse), ha scoperto il modo di superare l’ostacolo fondamentale nell’utilizzo degli oppiacei come antidolorifici. Questi farmaci, come è risaputo, presentano un elevato rischio di indurre overdose, talvolta decessi per insufficienza respiratoria e non ultimo quello di sviluppare uno stato di dipendenza, poi difficile da superare. I […]

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