Leccare la siringa !
Leccare la siringa; state attenti !
Un uomo di circa 40 anni viene ricoverato in ospedale con febbre e nega decisamente il recente uso di droghe. Afferma comunque di aver iniziato con la cocaina a 18 anni di età e a distanza di un 1 anno, non potendosi più permettere tale lusso, era passato all’eroina.
Tre anni dopo, il paziente viene nuovamente ricoverato al pronto soccorso per il trattamento di una infezione dei tessuti molli profondi del braccio sinistro. Tale condizione si verifica spesso e complica la frequente procedura iniettiva in un paziente tossicodipendente.
Il paziente fu trattato chirurgicamente per pulire e sterilizzare la zona e con copertura antibiotica verso batteri che però ordinariamente sono presenti nel cavo orale, stafilococchi e streptococchi anaerobici e moraxella catarrhalis.
Gli operatori furono molto sorpresi da questi microrganismi ed, in realtà, il paziente ammise che, come molti tossicodipendenti fanno, avrebbe leccato l’ago usato per l’iniezione secondo un rito scaramantico di buona fortuna. Il paziente dimesso ha comunque ripreso ad iniettarsi eroina, ma non ha più contaminato i suoi aghi leccandoli. Dieci anni dopo è divenuto epatopatico per infezione da virus C e si è astenuto da iniettarsi droghe per molti anni, fino a quando non ha perso il lavoro; a quel punto egli ha ricominciato l’uso di eroina. Un maledetto ciclo di infezioni e dipendenza.
montefrancesco