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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Dott. Giuseppe Montefrancesco

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Infedeltà, promiscuità sessuale e rcettore dopaminergico D4.

Il comportamento sessuale umano è molto variabile sia all’interno che tra le popolazioni, incluso differenti modalità di considerare la monogamia, la promiscuità o la’infedeltà sessuale. Mentre le caratteristiche ed il comportamento sessuali sono centrali per la teoria dell’evoluzione (in termini di selezione), poco si sa circa il ruolo delle basi genetiche nelle differenze individuali rispetto al comportamento sessuale. Con promiscuità sessuale si indica l’evenienza di rapporti sessuali non monogamici ovvero con più o differenti partners, mentre l’infedeltà include ogni attività sessuale con un individuo diverso da quello identificato come il partner della relazione.
Funzionalmente il sistema dopaminergico della gratificazione supporta la motivazione e la libido influenzando così il comportamento sessuale e di ricerca del partner; lo stesso sistema influenza l’eccitazione, il piacere e l’intrinseca ricompensa.

Studi di neurogenetica suggeriscono che i geni, modulando la neurotrasmissione della dopamina, influenzano l’espressione di una varietà di fenotipi comportamentali.
Un candidato specifico per tali studi e che pare avere importanza nel comportamento sessuale è il gene per il recettore dopaminergico D4 (o DRD4) che presenta un polimorfismo nell’esone III del cromosoma 11. Questo polimorfismo, detto VNTR (ossia è caratterizzato da un numero variabile di unità composte da 48 paia di basi ), normalmente, varia nella popolazione tra 2 e 11 ripetizioni. Il polimorfismo del genotipo DRD4 contribuisce alle differenze individuali nel desiderio sessuale, nell’eccitazione e nella funzione così come contribuisce alla probabilità di avviare l’attività sessuale tra i giovani adulti. Gli individui con almeno un allele contenente 7 o più ripetizioni (7R +) mostrano di possedere (in modo statisticamente significativo) sia una minore densità (numero) di recettori per la dopamina sia una ridotta affinità di legame verso quest’ultima. Ciò, prevedibilmente, si traduce in una conseguente, complessiva riduzione dell’attività della trasmissione dopaminergica cerebrale ( le vie nervose dopaminergiche partono dall’area ventrale-tegmentale del mesencefalo e si estendono al sistema limbico, alla corteccia prefrontale e ad altre regioni corticali).
Gli individui con questi alleli lunghi sono predisposti a ricercare sensazioni spinte. Ciò comprende anche la loro inclinazione a migrare (all’esplorazione si potrebbe dire) o la ricerca di novità, con conseguente differente modalità di sopravvivenza e di riproduzione.

Tale polimorfismo è  stato inoltre associato a:

  • disturbo da deficit di attenzione (ADHD)
  • alcolismo
  • atteggiamento di rischio in campo finanziario
  • disinibizione e impulsività

Il tipo genetico 7R+ del recettore D4 è stato riportato anche come non correlato al numero di partner sessuali precedenti; al contrario la variante del gene trasportatore della dopamina, detta DAT-1, è apparsa correlata ad un aumento del numero di partner sessuali, anche se solo nei maschi. La frequenza del genotipo VNTR del recettore DRD4 varia ampiamente in tutto il mondo riflettendo così la sua utilità adattiva. Considerati nel loro insieme questi dati suggeriscono che le relazioni tra comportamento sessuale, l’evoluzione umana e i geni che modulano la dopamina sono comunque abbastanza sfumati. Data però l’importanza della dopamina nel comportamento sessuale, gli Autori dello studio hanno ipotizzato che la variazione nei recettori dopaminergici D4 potesse associarsi ad un comportamento sessuale non stabile sia negli uomini che nelle donne.

METODOLOGIA E’ stato somministrato un questionario anonimo a 181 giovani adulti relativo al loro comportamento sessuale e alle loro relazioni intime . Sono stati raccolto campioni di saliva per tipizzare il polimorfismo VNTR del DRD4.

I risultati mostrano che gli individui con almeno con almeno un allele contenente 7 o più ripetizioni (7R +) riportano con maggior frequenza un comportamento di promiscuità sessuale e presentano più del 50% dei casi di infedeltà sessuale.

CONCLUSIONI Il genotipo VNTR del recettore per la dopamina DRD4 varia notevolmente tra le popolazioni e all’interno di queste. Le differenze individuali nel comportamento sessuale sono probabilmente in parte mediati da singole variazioni nei geni che codificano il sistema dopaminergico cerebrale della motivazione e della ricompensa. Concettualizzare questi risultati in termini di teoria della selezione suggerisce un meccanismo di pressione selettiva a volte a favore e a volte contro questo genotipo (7R+); ciò può spiegare la considerevole globale variabilità di questo polimorfismo e quindi del comportamento.

Fonte:

PLoS One. 2010 Nov 30;5(11):e14162. Associations between dopamine D4 receptor gene variation with both infidelity and sexual promiscuity. Garcia JR, MacKillop J, Aller EL, Merriwether AM, Wilson DS, Lum JK. Laboratory of Evolutionary Anthropology and Health, Binghamton University, Binghamton, New York, United States of America. justin.r.garcia@gmail.com