Il cellulare – i messaggi
L’uso del telefono cellulare, con relativo invio dei messaggi, può diventare una forma di dipendenza come lo shopping compulsivo, il gioco d’azzardo patologico e l’eccesso di cibo ? I ricercatori della Baylor University di Waco, in Texas, hanno osservato che sia il materialismo che l’impulsività inducono modalità di dipendenza nell’uso del telefono cellulare cosi come nell’invio degli sms. (Il materialismo viene inteso come un tratto “caratteriale” che attribuisce importanza agli oggetti)
James Roberts, uno dei ricercatori: “La gente capisce le dipendenze da sostanza. Comprende perchè assumiamo una droga che impatta particolari parti del nostro cervello e rafforza il principio del piacere e così, per questa ragione, diviene “ragionevole” lo sviluppo di dipendenza verso certe sostanze. Ma tutto ciò non è diverso con le dipendenze comportamentali”. “Noi riceviamo un qualche tipo di ricompensa dall’utilizzo del nostro cellulare che produce piacere ovvero tanta dopamina e serotonina nel nostro cervello che ci fanno ripetere l’uso. Quindi penso, e la ricerca conferma ciò, che le dipendenze comportamentali come la dipendenza da cellulare siano altrettanto vere come le dipendenze da sostanze.”
Lo studio ha coinvolto 191 studenti di economia di 2 università statunitensi. Il questionario ha richiesto circa 15 minuti e commisurava l’uso del cellulare e l’invio di sms all’impulsività e al materialismo, quest’ultimo come prima inteso. La tendenza alla dipendenza verso l’uso del telefono cellulare e gli sms è stata misurata attraverso apposite scale di valutazione (rispettivamente l’MPAT e l’IMAT); l’impulsività e il materialismo utilizzando la scala Puri e il materialismo la scala Mowen. Su ciascuna delle rispettive scale, un punteggio più alto rifletteva un grado maggiore di dipendenza, impulsività o materialismo. Ovviamente sia l’impulsività e che materialismo predicevamo atteggiamenti di dipendenza verso i cellulari che gli sms. Le considerazioni degli Autori: ” L’impatto del materialismo su entrambi i comportamenti di dipendenza è relativamente maggiore che quello prodotto dall’ impulsività”. Aggiungendo che ciò probabilmente era dovuto al fatto che l’oggetto cellulare segnalava il possesso di qualcosa evidentemente di valore o partecipativo al valore di molti mentre l’invio degli sms, che non rappresentavano alcun status particolare, potevano essere considerati come una funzione utile ad impieghi privati o personali.
Nel resto delle dichiarazioni riporate su Medscape Medical News gli autori affermano che non vi erano affidabili criteri diagnostici [per la dipendenza da telefono cellulare e sms]; che vi era quindi incertezza nella definizione di franca dipendenza in questi casi; che non si osservavano conseguenze drammatiche anche in campioni di grandi dimensioni” Quindi che questi comportamenti non vanno drammatizzati come malattie gravi. J.A. Roberts and S.F. Pirog, A preliminary investigations of materialism and impulsiveness as predictors of technological addictions among young adults, Journal of Behavioral Addictions, November 17, 2012 Dr. Giuseppe Montefrancesco