Fentanyl una droga fuori controllo
E’ noto oramai che negli USA persiste il grande problema del fentanyl e che questo fenomeno ha generato una serie di preoccupanti e gravissime conseguenze sociali.
L’oppiaceo in questione è stato responsabile di circa 80 mila decessi per overdose nel 2022; esso è prodotto in laboratori clandestini e molti suoi componenti provengono dalla Cina.
L’ultimo incontro tra Biden e Xi Jinping è stato caratterizzato, tra le altre, dall’impegno comune di avviare una nuova “war drug” contro questo oppiaceo sintetico.
In basso una scheda con molte informazioni sulla sostanza.
Fentanyl
Il fentanil è un potente oppioide sintetico (analgesico narcotico) simile alla morfina, derivato da essa ma 50-100 volte più potente.
Ha una semivita più breve (1 ora rispetto alle 3 ore della morfina)
È un farmaco generalmente utilizzato per trattare i pazienti con dolore acuto, specialmente dopo intervento chirurgico o per trattare pazienti con dolore cronico divenuti fisicamente tolleranti ad altri oppioidi. Il fentanyl viene anche usato nella medicina veterinaria, soprattutto nei grossi animali.
Esso però viene anche prodotto e utilizzato illegalmente.
L’oppiaceo illegale più consumato in Europa è l’eroina, che si può fumare o assumere per via endonasale o parenterale.
Tra le sostanze d’abuso figurano anche vari oppiacei sintetici come il metadone, la buprenorfina e il fentanil; non differentemente la codeina, morfina, tramadolo e ossicodone.
Gli oppioidi sintetici, incluso il fentanil e tanti altri, sono farmaci molto spesso coinvolti nelle morti per overdose negli Stati Uniti e in Europa.
Nel 2017 il comitato scientifico dell’EMCDDA ha valutato formalmente i rischi che presentano 9 nuove sostanze psicoattive, tra cui 5 derivati del fentanil (acrilofentanil, furanilfentanil,
4-fluoroisobutilfentanil, tetraidrofuranilfentanil e carfentanil). Da allora vengono controllati a livello internazionale ai sensi della convenzione delle Nazioni Unite del 1961.
In seguito alle indagini congiunte EMCDDA-Europol avviate nel 2017 sul ciclopropilfentanil e metossiacetilfentanil, questi due derivati del fentanil, associati a oltre 90 decessi, sono stati oggetto di una valutazione del rischio formale da parte dell’EMCDDA nel corso del 2018.
Struttura chimica- Formula
Fentanyl è un derivato piperidinico e il suo nome completo è N-(1-(2-fenetil)-4-piperidinil-N-fenil-propanamide.
L’industria farmaceutica ha potuto sintetizzare numerosi derivati fentanilici sfruttando l’opportunità di aggiungere sostituenti nella struttura chimica di base.
Stessa modalità hanno seguito i laboratori clandestini e così sono stati immessi nel mercato svariate sostanze ad uso “ludico”.
La posizione dei sostituenti o l’introduzione di gruppi metilici od altre modalità di intervento possono notevolmente modificare (aumentare o ridurre) la potenza analgesica della sostanza.
Uso
Il fentanil, come farmaco, può essere assunto in vari modi:
– cerotti transdermici,
– compresse orosolubili,
– pasticche,
– liquidi per iniezioni
– spray nasale.
Esempi di farmaci presenti in Italia sono:
Alfentanil, Remifentanil, Sufentanil, Carfentanil, Effentora, Durogesic, Ionsys et al.,
Il fentanil, prodotto in laboratori clandestini e venduto e usato illegalmente, è il più delle volte associato ad overdose; si presenta come polvere o posto su carta assorbente o attraverso colliri o spray nasali o anche come pillole che sembrano altri oppioidi da prescrizione. Spesso gli spacciatori per risparmiare sul fentanyl (data la potenza è sufficiente una ridotta quantità per avere gli effetti) mischiano a questo eroina o cocaina, metamfetamine o ecstasy; ciò è particolarmente pericoloso perché il fentanyl diventa un additivo “economico” ad altre droghe, già di per sé pericolose.
Le azioni di tutte queste sostanze si sommano e moltiplicano le possibilità di overdose.
La sintesi di questa classe di composti, le 4-fenilpiperidine, di norma coinvolge l’uso di altre sostanze (ad es. l’eroina) che nel caso possiamo considerare come adulteranti ma complicheranno poi e notevolmente le conseguenze mediche dell’uso.
A volte vengono confezionati in pillole e venduti per strada come ossicodone; altre volte come eroina in utilizzatori inconsapevoli. In generale quindi bisogna sempre pensare che, in una qualche proporzione, ciascun fentanilico è contaminato dalla presenza di altri narcotici e per questo si complica ulteriormente il quadro clinico della gestione di presunte overdose.
Gli esami tossicologici, in caso di overdose, attualmente devono considerare la presenza di questi designer oppioidi, in particolare se i tradizionali oppioidi sono presenti in quantità insufficienti da giustificare lo stato del paziente.
Modalità d’azione
Al pari dell’eroina, della morfina e di altri oppioidi, il fentanyl agisce principalmente sui recettori mu degli oppiacei ma anche su quelli sigma e kappa.
Al pari degli altri oppiacei produce depressione respiratoria, analgesia, ipotermia, sedazione, sonnolenza, euforia, miosi; il grado di questi effetti può giungere ad una condizione di overdose con decesso dell’utilizzatore.
Effetti
Gli effetti del fentanyl includono normalmente:
• estrema sensazione di felicità, di benessere
• sonnolenza
• nausea
• confusione
• costipazione intestinale
• sedazione
• problemi respiratori
• a volte perdita di coscienza.
Ovviamente, come tutti gli altri oppiacei, il fentanyl può sviluppare un grado elevato di dipendenza con associata tolleranza e uno stato astinenziale quando non assunto.
Le persone dipendenti dal fentanil possono presentare gravi sintomi di astinenza già poche ore dopo aver cessato la sua assunzione.
Questi sintomi includono:
• dolore muscolare e osseo
• brividi, sudorazioni, crampi allo stomaco
• nervosismo,
• rinorrea profusa
• insonnia
• diarrea e vomito
• vampate di calore e orripilazione cutanea (pelle d’oca)
• movimenti incontrollabili delle gambe
• forte/incontrollabile desiderio di riassumere la sostanza (craving)
Fonti
NIDA DrugFacts What is fentanyl ?
EMCDDA Fentanyl drug profile
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