Mio nipote carcerato a Regina Coeli vorrebbe andare in comunità …
TESTO INTEGRALE DOMANDA: Mio nipote ora carcerato a Regina Coeli di Roma, tossicodipendente; vorrei un indirizzo utile per andare in comunità di recupero dal carcere. Ha solo 25 anni e può uscirne, lui ora lo vuole. Potreste indirizzarmi a qualche associazione in merito. Abitiamo a Roma e scrivo con il suo consenso. Grazie e distinti saluti g. Gent.ma sig.ra G., suo nipote, tossicodipendente attualmente detenuto nel carcere di Regina Coeli, deve presentare una istanza al Tribunale di Sorveglianza di Roma per chiedere l’ Affidamento terapeutico alternativo alla detenzione presso una Comunità Terapeutica finalizzato alla risoluzione della sua dipendenza patologica. Per poter beneficiare dell’Affidamento occorrono alcuni requisiti, come l’assenza di reati ostativi (ossia reati che impediscono di presentare l’istanza) ed il fine pena inferiore a 6 anni. La Comunità Terapeutica deve essere individuata dal Ser.T. del territorio in cui suo nipote ha la residenza anagrafica e tale Servizio deve fare il programma terapeutico personalizzato per il giovane. Potrebbe anche accadere che il Ser.T. di competenza ritenga utile per suo nipote programmi terapeutici diversi (ad esempio ambulatoriale). Pertanto dovete richiedere il programma al Ser.T. di residenza e progettare insieme al Servizio stesso. Qualora il Ser.T. rilasci a suo nipote un programma alternativo al carcere con l’Affidamento terapeutico presso una precisa Comunità, lo stesso Servizio rilascia anche una attestazione di disponibilità al pagamento della retta giornaliera di permanenza nella struttura individuata. Tale documentazione dovrà essere allegata a corredo dell’istanza di richiesta rivolta al Tribunale di Sorveglianza. Il Gruppo trattamentale interno al Carcere (Educatori e Ser.T. interno al Regina Coeli) provvederà successivamente, in maniera autonoma e su richiesta del Magistrato, ad esprimere il proprio parere in merito al programma alternativo alla detenzione presentato al Tribunale di Sorveglianza. La risposta è stata redatta dalla dott/ssa Mara Gradassi – Ass. Sociale del SerT di Colle Val D’Elsa Per ogni altra necessità ci scriva pure. dott. giuseppe montefrancesco