la marijuana e paranoia
Corpo del messaggio: Salve, desidererei avere delle informazioni più dettagliate a riguardo dell’ansia provocata da cannabinoidi. Sono un soggetto di 20 anni che ha provato diverse esperienze sgradevoli dopo avere assunto della marijuana. (solo fumando.) Dopo le mie numerose esperienze sono riuscito a controllare l’ansia e il ritmo cardiaco. Malgrado questo a volte mi succede di sentire addirittura gli arti intorpiditi, e/o la testa che mi scoppia. Vorrei sapere, a livello medico che danni può portare questa cosa se più o meno del semplice utilizzo di cannabis effettuato da un altro soggetto in cui non avviene e se è o meno in segnale di allerta di qualche genere. (poiché anche chiedendo a diversi medici la prendono quasi sul ridere) Risposta In alcun individui ( che ora stanno diventando più numerosi i casi di coloro che chiedono spiegazioni per questo) la marijuana può causare tale notissimo disturbo. La precisa ragione non è nota; è vero però che la marijuana è in grado di “slatentizzare”, evocare stati ansiosi normalmente non espressi. L’aumento del ritmo cardiaco è un altro degli effetti collaterali noti e certamente non desiderati. Quindi quello che lei dice è di comune esperienza; forse i medici non fumano (mi faccia scherzare) o forse non sanno che tali episodi attualmente sono molto più frequenti di prima per il fatto che la marijuana è cosi “ricca” di THC. In un certo senso andava meglio prima con concentrazioni di THC entro 7-8 %. A questo punto le consiglio vivamente, almeno per un po’ di tempo, di non fare uso di marijuana; potrebbero sopravvenire episodi ancora più “gravi”. Poi una volta avvenuti è difficile scordarli o “rimandarli” indietro. Non fumi !! montefrancesco