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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Come si formano le allucinazioni visive

I meccanismi delle alterazioni visive indotte da sostanze sono poco conosciuti. Negli ultimi decenni, pochissimi allucinogeni serotoninergici sono stati studiati negli esseri umani malgrado l’uso diffuso di queste droghe e la potenziale rilevanza della comprensione del meccanismo delle allucinazioni visto che si verificano anche in disturbi psichiatrici e neurologici. Le allucinazioni sono generalmente spiegate con una combinazione di 3 fattori, nessuno dei quali si esclude a vicenda: 1. la perdita di capacità sensoriali e percettive, 2. abnorme aumento dell’attività neurale, 3. per alterazioni cognitive . Il primo fattore che può contribuire alla allucinazioni indotte dalle droghe è la perdita delle capacità percettive o sensoriali . Una scarsa visibilità o preesistenti difficoltà percettive aumentano il rischio di allucinazioni visive; fattori di rischio includono sia livelli bassi di acuità visiva come una ridotta percezione dei contrasti e maggiori livelli di deficit percettivo delle forma . Tra le molte altre carenze, i deficit di rilevamento del profilo sono osservati anche in individui con schizofrenia  o nelle persone sotto l’effetto allucinogeno della ketamina. Il secondo fattore che potenzialmente contribuisce al allucinazioni è un anomalo aumento dell’attività neurale, come nel caso di aura emicranica o epilessia . Le allucinazioni  possono derivare a volte da un’attività particolarmente elevata nella corteccia, per anormale interazioni fra aree differenti del cervello .  Gli allucinogeni serotoninergici, alterando l’attività delle reti neuronali del cervello attraverso l’azione sui recettori 5-HT 2A o altri recettori serotoninergici, possono modificare l’equilibrio tra eccitazione e inibizione della corteccia. L’eccitazione che ne dovesse risultare, secondo i modelli formali di allucinazione sviluppato da Ermentrout, Cowan  e altri , potrebbe portare alla  formazione nella corteccia di modelli spaziali che si ripetono e che potrebbero essere percepiti come fenomeno visivo. Il terzo fattore che può contribuire alle allucinazioni indotte da droghe o farmaci sono le alterazioni delle funzioni cognitive – come ad esempio l’alterazione dell’equilibrio delle informazioni o la menomazione nella inferenza percettiva. montefrancesco