Caffeina buoni effetti. Quante tazze ?

La caffeina è uno stimolante naturale ed è tra le sostanze d’abuso più usate al mondo assieme alla cannabis e al kratom.
A volte viene etichettata come la cocaina popolare.

E’ un alcaloide ovvero un composto che, come molti altri, viene estratto dalle piante.
La caffeina è consumata per via orale, sia in bevande che attraverso farmaci, in particolare tra quelli utili in caso di mal di testa.

Gli effetti che certamente apprezziamo sono quelli di aumentare la concentrazione mentale ovvero di “svegliarci”,
in conseguenza di una delle sue tante azioni, ovvero quella di causare un transitorio aumento del rilascio di adrenalina e nor-adrenalina che stimolano il sistema nervoso simpatico.

La caffeina ha però effetti collaterali noti che interessano soprattutto il sistema cardiovascolare con aumento della pressione e tachicardia. Questo ovviamente si teme possa scatenare o peggiorare eventuali malattie cardiache.

Secondo ultime ricerche (marzo 2022) ci sono al contrario buone notizie per chi consuma ed appezza il caffè;  non solo  è associato a minori rischi cardiaci ma farebbe vivere più a lungo.
Ma qual è la misura più giusta di assunzione ?
Due o tre tazze di caffè al giorno sembrano quelle che danno i migliori effetti.

Fonte

—  “Effects of Habitual Coffee Consumption on Incident Cardiovascular Disease, Arrhythmia, and Mortality: Findings from UK BioBank,” will be presented on Sunday, April 3.
—  “Regular Coffee Intake is Associated with Improved Mortality in Prevalent Cardiovascular Disease,” will be presented virtually on Saturday, April 2.
—  “Ground, Instant, or Decaffeinated Coffee? Impact of Different Coffee Subtypes on Incident Arrhythmia, Cardiovascular Disease and Mortality,” will be presented on Sunday, April 3.

American College of Cardiology