Di recente le cronache hanno parlato del sequestro di 25 mila dosi di GBL, detta anche ecstasy liquida, droga party o con maggior risonanza mediatica ‘droga dello stupro’. In questa classifica c’è anche la ketamina e derivati, di efficacia non certo inferiore; la vittima può essere costretta dalla sostanza ad una forzata immobilità ed assieme soffrire di amnesia persistente. Comunque vorremmo soffermarci su quest’ultima denominazione, la più sensazionale e la più terrificante. Due parole terribili e piene di significato per indicare un gruppo di sostanze.
Chi ha visto il film Arancia Meccanica, o meglio ancora abbia letto il romanzo di Anthony Burgess non ha nessuna difficoltà ad associare la droga alla stupro. Immagina che la droga possa scatenare gli istinti sessuali repressi, soprattutto quelli maschili, per portare il soggetto ad infierire su un’altro per soddisfare le proprie pulsioni.
Con il termine ‘droga dello stupro’ le cose vanno diversamente? E in che senso? Si suppone che questa droga, il GHB o il GBL, possa essere sciolta in una bevanda all’insaputa della donna che berrà con fiducia e si troverà poi ‘sballata’ al punto da non poter opporre nessuna resistenza, nè fisica nè psichica, a un rapporto sessuale non voluto, con l’ulteriore vantaggio per lo stupratore che la droga potrebbe provocare amnesia e quindi rendere la donna incapace di ricordare e di conseguenza denunciare. Ma in Arancia Meccanica le droghe venivano assunte dai carnefici per usare violenza (stupro). Quindi mi sono chiesta, come stanno le cose ? Allora un mio amico mi ha spiegato che le sostanze, ai fini sessuali sono di 2 tipi; sostanze che vengono somministarte alle vittime e sostanze invece che vengono utilizzate dai carnefici per mettere in atto lo stupro o comunque comportamenti violenti. Cioè c’è un mondo di str..i. Allora, noi non sappiamo se quelle 25 mila dosi sequestrate abbiano evitato 25 mila stupri. Ma così sembrava suggerire il titolo del giornale e comunque, aldilà di tutto, è augurabile. Certo se la droga induce amnesia non possiamo neanche sapere ad oggi quante persone siano state abusate grazie all’impiego subdolo di questa sostanza. Dove la forza fisica non riesce ad imporsi, possono l’inganno e la chimica? A noi interessa segnalare che in questa società dove le donne sono spesso soggette a violenza di vario genere e provenienza, si aggiunge anche questa perpetrabile per coercizione chimica. La legge contro la violenza sessuale punisce chi induce a subire atti sessuali abusando delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa al momento dell’atto, anche se questa inferiorità è indotta chimicamente.