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dott. Giuseppe Montefrancesco

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Efedrina ed ecstasy

DOMANDA pervenuta il 29/10/2013 Oggetto: Buon giorno, ho fatto gli esami tossicologici con urine. Risulta molto alto (479 su 500) il valore dell’ecstasy emit. Premetto che non faccio uso si sostanze stupefacenti. Sto seguendo una dieta a base di efedrina e caffeina prescrittami dal mio medico. Potreste dirmi come mai? Grazie anticipatamente. RISPOSTA Gentile ———-., il metodo emit è aspecifico nel senso che la determinazione delle sostanza non è scevra da errori; come dire, può talora dare risultati non perfettamente veritieri. Nel suo caso la ragione sta nella similarità (similarità non particolarmente elevata) della struttura chimica delle 2 sostanze. L’ecstasy (o MDMA = metilen-diossimetamfetamina) ha una struttura chimica per “metà” di tipo amfetaminico e per “metà” di tipo allucinogeno, come la mescalina. L’efedrina è una amfetamina (con effetto prevalentemente periferico rispetto alle amfetamine e alle metamfetamine) e quindi assomiglia – dico assomiglia – alla parte amfetaminica dell’ecstasy. Allora l’emit finisce per “confondersi” e le dà un falso positivo per ecstasy mentre lei aveva assunto l’efedrina. L’emit legge l’efedrina come se fosse ecstasy. Può accadere tanto che il metodo non ha valore legale e abbisogna di analisi di conferma con strumentazione più sofisticata. dott. giuseppe montefrancesco NUOVA DOMANDA sempre sull’efedrina – pervenuta dallo stesso utente 1 giorno dopo Ringraziando per la celere risposta le chiedo cortesemente se questa sostanza ai fini legali è passibile di reato. Mi spiego meglio. Io vado in un sert per questi controlli tossicologici e siccome l’efedrina mi è stata prescritta da un endocrinologo per una dieta a base di questa sostanza e di caffeina, vorrei sapere se possono in qualche modo farmi problemi. Certo della sua comprensione le porgo distinti saluti. RISPOSTA Buongiorno ——-, a naso ( in questa discussione ci stà) potrei dire che considerato che l’endocrinologo è un medico e sa quello che sta utilizzando e come (dico in forma di dosaggio e finalità terapeutica), che lei senza alcun dubbio mi dice che è il medico ad averla prescritta, che si presume  lei l’abbia acquistata in farmacia o in una comune erboristeria (e non attraverso altri canali), allora non ha di che preoccuparsi. Inoltre l’efedrina o la pseudoefedrina non sono presenti nella tabella I, articolo 14 della legge 309/90; sono invece controllate perchè precursori di altre sostanze. Sa l’efedrina può essere il precursore di tante droghe.. teoricamente si possono costruire centinaia di sostanze illegali di tipi amfetaminico e allucinogeno (es. ecstasy). Pensi che molte di queste misture si chiamano “herbal ecstasy”; pensi l’ironia del caso. Sappia poi  che moltissimi prodotti farmaceutici da banco utilizzano la pseudo-efedrina per decongestionare il naso. E’ questa la finalità per cui viene più frequentemente utilizzata proprio perchè agisce più perifericamente a differenza…. insomma è un pò complicato. In sostanza con la pseudo-efedrina (ed anche con la efedrina) i vasi subiscono una costrizione, non “coggiolano”, occupano meno spazio e lei, respira meglio dal naso. Infine ci sono tante specialità medicinali ad es. a base di oppiacei particolarmente attive nel controllo del dolore. Assumerle per tale finalità e con prescrizione medica non è un reato. distinti saluti dott. montefrancesco