Martha. 31 anni sesso dipendente
Martha, una trentunenne con due figli alle elementari, ha divorziato da molti anni da un uomo che aveva problemi di abuso d’alcol e conservava una vasta collezione di materiale pornografico cui anche lei faceva riferimento.
Martha é cresciuta in una zona rurale abitata per lo più da persone di classe media. Suo padre era un “impulsivo con scatti d’ira”, verbalmente e fisicamente violento. Quando Martha aveva 14 anni bevve troppo in una festa e fu violentata da un amico del fratello. Sperimentò in conseguenza incubi ricorrenti dello stupro e frequenti attacchi d’ansia.
Martha entrò in trattamento tramite sua sorella e fu conseguente al fatto che un incontro sessuale con un uomo, appena conosciuto, la riportò alla violenza subita.
Martha descriveva una crescente fruizione di pornografia su internet dopo aver preso confidenza con il computer grazie al suo lavoro. Riprese l’abitudine a masturbarsi che aveva interrotto dall’adolescenza. Si divertiva a flirtare nelle chat room e sviluppò intense relazioni online, incluso il “cybersesso”.
A volte incontrava di persona gli uomini conosciuti online. Iniziò a passare i fine settimana nei dintorni di grandi città sia con partner di cybersesso sia con chi trovava in bar o club.
Martha si presentò per un workshop intensivo vestiva in jeans attillati e top. Sembrava arrabbiata e dimostrava più anni della sua reale età. Durante il trattamento, Martha era prima di tutto ostile verso le altre donne. Flirtava con un terapista uomo ed ebbe modo di essere ripresa per il suo abbigliamento.
Fonte.
Cyndi Gale Roller, Sex Addiction and Women: A nursing issue, Journal of Addictions Nursing, 7/11/2011