Cannabinoidi sintetici (Spice) ed emorragie
Negli Stati Uniti, in particolare nell’Illinois, funzionari della Sanità hanno emesso un avvertimento relativo ad un grave effetto osservato in coloro i quali stanno attualmente utilizzando la spice. Spice (o Spice Gold o K2) è il nome con cui i cannabinoidi di sintesi vengono commercializzati.
Si presentano come miscele di erbe alle quali sono appunto aggiunti (spruzzati ) uno o più cannabinoidi sintetici e sono etichettate naturali e legali, legal highs o herbal highs. Queste miscele vengono vendute in bustine di lamina contenenti circa 3 g di materia vegetale secca e di solito sono fumate.
Agiscono come il THC ma sono molto più efficaci. Oltre agli effetti fisici e psichiatrici, si possono osservare notevole alterazione del comportamento e della memoria o disturbi cognitivi; alcuni autori riportano di crisi epilettiche.
A questi effetti, secondo quanto riportato nell’avvertimento, pare sommarsi anche il sanguinamento sia dagli occhi che dalle orecchie.
Quale azione possa precisamente causare tale effetto non è ancora certo, considerato che le contaminazioni in generale sono sempre possibili nella vendita illegale ed inoltre non si conoscono tutti i componenti (tutti i tipi di cannabinoidi sintetici) utilizzati nel prodotto.
Forse, secondo i funzionari, si tratta di un anticoagulante o di un contaminante che ha questo effetto. Nove persone sono risultate positive per un veleno per topi letale chiamato brodifacoum che agisce come un anticoagulante (causando sanguinamento), suggerendo quindi che i farmaci erano stati cuciti con questa sostanza.
Il brodifacoum è un veleno fortemente letale ad attività anticoagulante, appartenente al gruppo delle cumarine, in uso contro i roditori. * In ogni caso, sino a pochi giorni fa, il numero dei pazienti che aveva presentato questo tipo di emorragia era salito a 22.
montefrancesco
-Live Science
-NIDA
– Wikipedia