Osservatorio Permanente UnicoSerT
L’Osservatorio Permamente UnicoSerT é un sistema di raccolta ed elaborazione dati comune a tutti SER.T. della provincia di Siena.
Diverse sono le finalità del progetto presentato ma l’elemento che ne conferisce esclusività e particolarità è l’obiettivo di dare unicità ai Servizi, che, almeno nella elaborazione dei dati del fenomeno con cui lavorano quotidianamente, rimangono a tutt’oggi separati.
Il fenomeno delle dipendenze ha necessità di essere esaminato nei suoi vari dettagli considerato che lo stesso ha modificato nel tempo la sua natura ed il modo di esprimersi; è oramai convincimento generale che le dipendenze si esprimono e si esprimeranno in modo sempre più cangiante e con impressionante rapidità.
Ogni singolo Ser.T. accoglie il paziente e dà procedura alle sue doverosità; l’impellenza di queste stesse non concede lo spazio ed energie sufficienti a esaminare in modo analitico quanto è avvenuto o quanto sta avvenendo o nel fenomeno.
Tutto ciò è possibile ottimizzando i dati di ogni singolo Servizio, riunire gli stessi come in un unico Servizio ed elaborarne i parametri come se le varie Zone divenissero una singola Città, con i “particolari” comportamenti dei suoi cittadini.
L’indagine conserverà comunque la specificità delle zone di assoluta importanza per evidenziare elementi di diversità o di uniformità.
L’acquisizione dei dati sarà periodica; dopo un dato tempo ( 3-6 mesi) verrà prodotto un report da parte dell’Unità Operativa da consegnare ai Servizi.
In linea generale vengono considerati vari blocchi di dati, ponendo ovvia attenzione alla sensibilità delle informazioni:
- socio anagrafici: sesso, età, provenienza, scolarità etc
- di consumo: età prima esperienza, passaggio ev, sostanze primaria e secondaria
- dinamica degli ingressi: cronologia di accesso al Servizio, permanenza nello stesso
- di tipo medico: effettuazione degli esami di routine, patologie HIV, HBV, HCV, eventuali trattamento associati
- trattamenti: agonista e/o antagonista, tempo del trattamento
- ciclo delle ricadute (se possibile)
- abbandoni definitivi (risoluzione-guarigione del caso ?) e motivo degli stessi.
Non ultima, verrà considerata l’ipotesi di rintracciare e avere informazioni su coloro i quali si sono allontanati da tempo dal Servizio al fine di rilevarne le motivazioni all’eventuale cambiamento.
Opportunità
Elaborazione dei dati e non la sola osservazione delle frequenze. I dati finalmente servono alla clinica e alla interpretazione di quanto accade.
Elementi di previsionalità:
- conoscenza dei cambiamenti del fenomeno
- degli elementi di rischio e di quelli protettivi
- zone e provenienze svantaggiate
- problemi di esclusione sociale
Dagli elementi di previsionalità (vedi elementi di rischio e fattori protettivi ) saranno dedotte le indicazioni sugli interventi a carattere preventivo che risultano più opportune. Dalla immediatezza, rapidità nell’osservazione dei cambiamenti del fenomeno saranno dedotte le indicazioni più idonee per la presa in carico territoriale. Dall’analisi retrospettiva degli esiti della presa in carico saranno individuati i fattori di correzione necessari per rendere gli interventi sempre rispondenti al bisogno.
Dovrà infine essere posta particolare attenzione alla riconoscibilità del lavoro svolto da tutti i Servizi, attraverso la sua restituzione conoscitiva alla Stampa, alle forze politiche, agli enti Locali e alla popolazione generale.
Esportabilità del progetto
In considerazione che il progetto prevede la messa a punto di un data base e di un sistema scientifico/statistico di elaborazione del dato che si può attuare grazie ad uno specifico finanziamento della RT e alla collaborazione con l’Università di Siena, i l progetto, quando messo a regime, potrà essere esportato sul panorama Regionale
dott. Giuseppe Montefrancesco
Responsabile Unità Operativa “Prevenzione Dipendenze Patologiche”
ASL 7 – Siena
Italy